MASSIMO RECALCATI AD ANCONA: IL COMPLESSO DI TELEMACO
Data: 18 Maggio 2013
Ora: 09:00 - 18:00
Per info e contatti
Luogo: Link Evento Ordine Psicologi Marche
Via Calatafimi, 1 Ancona
Descrizione Evento
18/05/2013
Loggia dei Mercanti, via Loggia, ancona (AN)
Telefono: 3383645012
Sabato 18 maggio, alle 18 e 30 presso la Loggia dei Mercanti di Ancona (via della Loggia, accanto al Teatro delle Muse) Massimo Recalcati presenterà il suo nuovo libro, Il complesso di Telemaco – Genitori e figli dopo il tramonto del padre.
Psicoanalista lacaniano, Massimo Recalcati è Direttore scientifico dell’IRPA (Istituto di Psicoanalisi Applicata). Dal 1994 al 2002 è stato responsabile clinico e scientifico dell’Associazione per lo studio e la ricerca Bulimia e Anoressia (ABA). Nel 2003 è ideatore e fondatore di Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi). Dal 2005 è supervisore presso il reparto di Neuropsichiatria infantile dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Dal 2002 al 2010 ha collaborato con il quotidiano Il Manifesto per le pagine culturali. Oggi è editorialista stabile del quotidiano La Repubblica. Ha insegnato come docente a contratto presso l’Università di Milano (Filosofia morale), presso l’Università di Bergamo (Psicologia dell’arte e della letteratura) e presso l’Università di Padova e di Urbino (Teorie e tecniche del colloquio); insegna, sempre a contratto, Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università di Pavia, e Clinica psicoanalitica dell’anoressia all’interno del CEPUSPP (Centre d’enseignement post-universitaire pour la spécialisation en psychiatrie et psychothérapie) di Losanna.
Con Il complesso di Telemaco Recalcati ci introduce a una nuova e contemporanea figura di figlio, quello che segue l’evaporazione della funzione del padre, già trattata in Cosa resta del padre e nei suoi interventi più recenti. Un figlio Telemaco, che agisce nell’assenza del padre e ha a che fare con un’eredità che non si accontenta dell’attesa. Il libro poggia dunque sulla rivisitazione in chiave contemporanea dei motivi principali della psicoanalisi, per approdare a un discorso che investe tutta la nostra società: dalla rinuncia del Pontefice al grillismo, dalle nuove dipendenze dei giovani all’assenza di limite dell’era ipermoderna.